15 AGOSTO: CASCATA DELLE MARMORE
Come immaginavamo, la mattina era piena di vigili che volevano far spostare la 50ina di camper presenti. Molti, come noi, avevano già il biglietto per l'ingresso alle cascate e avevano anche pagato il parcheggio.
I vigili non hanno voluto sentire ragioni e ci hanno detto che se fossimo rimasti ci avrebbero multati.
Non ci fornivano però nessuna alternativa, se non l'area camper che era già al completo e il campeggio, anch'esso già pieno.
Noi abbiamo per fortuna incontrato il buon cuore di un sig.re che gestiva un parcheggio a pagamento a pochi metri e che ci ha concesso di sostare con il camper fuori dal cancello del suo parcheggio.
Altri se ne sono andati indignati.La cascata delle Marmore è una bellezza naturale magnifica, ma noi siamo stati delusi da questa visita per due motivi:- il primo sicuramente il fatto che il parco della cascata molto bello e ben curato, è nient'altro che un parco costruito attorno ad una bellezza naturale che non lascia nessuno spazio all'esplorazione, bensì ci si trova davanti a sentieri con autobloccanti o scalini di legno. Si trovano anche bar, bagni e negozi di souvenir. La visita è a pagamento ( costa 10 € adulti e permette la visita sia di giorno che di sera quando la cascata viene riaperta e illuminata), ma questo per noi non rappresenta nessun punto a sfavore, ma il fatto di veder un mondo troppo commerciale costruito intorno a questa forza della natura ci ha lasciati un po' delusi.
- il secondo è la gestione dei turisti itineranti. Non si possono mettere a disposizione solo 30 posti camper e un campeggio che è altrettanto piccolo. Riteniamo che una famiglia che va in camper o in auto paga in egual modo il biglietto di ingresso, anzi magari chi ha il camper si ferma anche la sera e usufruisce delle strutture del territorio: una cena o per rifornire la sua dispensa con prodotti locali.
Quando troviamo comuni che ci "rifutano" ci sentiamo arrabbiati perchè troppo spesso le amministrazioni locali non capiscono che fare turismo in camper porta ugualmente introiti al proprio territorio e si tratta solo di una scelta differente rispetto ad altre soluzioni, non vuol dire che siamo più tirchi o più " zingari"!
Ma torniamo alla visita alla Cascata
Le possibilità di visita alla cascata sono differenti: si può accedere sia dal belvedere superiore che inferiore.
Attualmente i sentieri aperti ( causa Covid) sono il n.1, n.2 e n.3. Il sentiero n.1 è il più lungo e collega la parte superiore con quella inferiore, passando per il Balcone degli Innamorati ( ora visitabile solo con guida con prenotazione) e il belvedere Specola Pio VI. Il sentiero è composto da oltre 600 gradini e il tempo di percorrenza è di circa 45 minuti in salita, 30 minuti in discesa.
Se avete bambini piccoli vi consigliamo la fascia o lo zaino porta bebè da montagna, non portate il passeggino se volete percorrere questo sentiero, infatti se pur leggero dovrete portarvelo per più di un ora e in alcuni tratti, sopratutto nei giorni festivi, la gente è tanta e rischiate di esserne intralciati.
I sentieri n. 2 e n.3 sono quelli più tipici, poichè vi permettono di vedere da vicino l'ultimo salto della cascata e di "bagnarvi" c di bagnarvi con gli schizzi d'acqua quando la cascata viene aperta. Se avete apparecchiature fotografiche in alcuni punti è necessario proteggerle con k-way e ombrelli. Se ve li dimenticate, non vi preoccupate perchè vengono venduti all'inizio di questo sentiero.
Vi consigliamo di controllare sul sito https://www.cascatadellemarmore.info/ gli orari di apertura del parco e gli orari di apertura del flusso.
Il punto migliore per fare le foto è il balcone posto all'ingresso davanti al bar del belvedere inferiore, dove è possibile ammirare la cascata frontalmente.
Per i più allenati e sportivi esistono anche due sentieri esterni al parco che offrono ulteriori prospettive.
SOSTA: libera
La nostra visita è durata circa un paio d'ore e prima di pranzo ci siamo spostati verso la meta successiva....
Direzione Campo Imperatore.
Quando arrivi a Campo Imperatore ti sembra di arrivare in un posto fantastico. Noi siamo arrivati da L'Aquila, prendendo l'uscita autostradale Assergi e salendo da Fonte Cerreto. A Fonte Cerreto si trova la funivia che vi porta direttamente sul Gran Sasso. Noi abbiamo deciso di proseguire lungo la ss17 e percorrerla tutta per poterci gustare il fascino del luogo. La strada è bellissima e molto panoramica, percorribile da qualsiasi mezzo. Lungo il percorso si incontrano tanti camper e van ( abbiamo persino incontrato le suore con il loro van!).
E' possibile fermarsi ovunque si riesca a trovare uno spiazzo.
Noi abbiamo deciso di fermarci subito dopo il bivio per Campo Imperatore, ma è anche possibile arrivare direttamente a Campo Imperatore e sostare li oppure fermarsi nel grande spiazzo davanti al famoso Ristoro Mucciante. Il ristoro Mucciante è un posto magnifico, dove potete comprare la carne che preferite o gli arrosticini e grigliarli da soli con le griglie messe a disposizione e gustarvi il vostro pasto sui comodissimi tavoloni fuori dal ristorno.
Noi ci siamo fermati in uno degli spiazi lungo la ss17, circondati da mucche al pascolo, cavalli e cani pastore che addirittura ci hanno fatto la guardia la notte! I colori, le luci e i profumi non sono descrivibili : un esperienza da provare almeno una volta! La pace e la quiete che si respirano sono surreali; il tramonto magico e l'alba fantastica! La notte trascorre tranquilla con il ns fido amico che ci fa la guardia!
SOSTA: LIBERA