Da Marzamemi, dopo aver cenato, ci spostiamo a Noto per dormire così domani mattina potremo sfruttare le prima ore del mattino per visitare la città.
Ci fermiamo in un grande parcheggio in via Fazello, dove solitamente si svolge il mercato settimanale e dove possono essere facilmente parcheggiati i camper. Il parcheggio è molto comodo per raggiungere il centro, ma leggermente in pendenza e anche tanto movimentato la sera per via della presenza di una camioncino Food Track, ma comunque riusciamo a riposare abbastanza bene.
Ci svegliamo, facciamo colazione, acquistiamo frutta e verdura da un ambulante che nel frattempo si era sistemato accanto al nostro camper e alle 9.00 siamo pronti per esplorare Noto.
Imbocchiamo la scalinata che si trova accanto all'officina e in 10 minuti arriviamo in Via Gioberti dove si trovano la Basilica Santissimo Salvatore e Torre Belvedere, Il Seminario, la Diocesi di Noto e si intravede la Cattedrale di Noto, con la sua maestosa facciata in stile barocco.
Decidiamo di visitare la Cattedrale e di fare un giro in tutti i vicoli molto caratteristici di questa bella città barocca.
La costruzione della Cattedrale di Noto inizio nel 1693 per poi essere completata nel 1703, ma nel corso dei secoli è stata oggetto di numerosi rifacimenti, che hanno conferito la struttura attuale soltanto alla fine del XIX secolo.
Dopo il terremoto del 1990 che colpì Noto e Il crollo del 1996 dovuto ad grave difetto costruttivo mai notato prima dei pilastri della navata centrale, con la successiva fase di ricostruzione, è stato restituito agli interni l’originario candore di un tempo.
Visitiamo anche la Chiesa di Montevergine e la Chisa di San Carlo. e' possibile fare un biglietto unico per visitare molte opere di Noto e salire anche sul campanile della Chiesa di Montevergine.
In Maggio 2021, si è tenuto come tutti gli anni un evento chiamato l‘infiorata di Noto, uno degli eventi primaverili più colorati di tutta la Sicilia. Si tiene ogni anno nella “capitale del barocco” della Sicilia orientale a Noto, in pieno centro storico. Un tappeto di fiori si snoda per circa 700 metri quadrati, creando una trama il cui tema cambia ogni anno. Quest’anno ricorre la 42esima edizione, che si svolgerà, come da tradizione, durante la terza domenica del mese ed ha avuto come tema Dante Alighieri. Per questa ragione, le scalinate del Comune “raccontano” l’opera principale di Dante, ovvero la Divina Commedia.
Ammaliati da tanta bellezza, facciamo ritorno al camper per spostarci in un'altra bellissima città siciliana.
CONSIDERAZIONI SU NOTO
La città di Noto è una perla del Barocco Siciliano e merita assolutamente una visita, ma è piena di contraddizioni di cui non vogliamo parlare perchè quest'estate una nota giornalista ne ha parlato abbastanza.
Vi vogliamo solo raccontare di due episodii spiacevoli che ci sono accaduti.
1-Avevamo appena lasciato il camper e stavamo salendo la prima scalinata che ci portava in centro con Nami e Kiba al guinzaglio. Si affaccia un signore e sua moglie dal balcone e ci urla in malomodo di raccogliere i bisogni del nostro cane. Noi ci giriamo per vedere dove fossero perchè non ci eravamo resi conto che il cane li avesse fatti. Infatti non troviamo nulla. Lui insiste nel dirci che fossero li ( era ad almeno 100 mt di distanza). Guardiamo megio e vediamo che effettivamente c'erano dei bisogni,ma non erano "freschi" ( non sto a fare la descrizione, ma erano li da almeno una settimana!)
Il sig.re rivesa su di noi tutto il suo disappunto per la sporcizia di Noto, per i turisiti maleducati e tante altre frustrazioni che probabilmente stava covando da un po'!
Alla fine abbiamo raccolto noi i bisogni di quel padrone MALEDUCATO!
Ma quanto accaduto ci ha fatto capire che in questo paese c'è un evidente problema che non va affrontato probabilmente dal singolo cittadino, ma un po' più in alto.
2- Eravamo in una via particolarmente stretta dietro la Diocesi di Noto e vediamo un camioncino delle consegne che non riesce a fare la curva. Il palazzo che si trovava all'incrocio era in ristrutturazione per cui c'erano delle impalcature e all'angolo c'era un cartello stradale. Sapete come i due ragazzi che si trovavano sul camioncino sono riusciti a girare da quell'incrocio?! Piegando il cartello stradale e rovinando un pezzo di marciapiede. Ovviamente poi sono andati via come se nulla fosse!
Lascio a voi tutte le conclusioni del caso.
Da questa situazione e dall'incuria che abbia trovato in giro scaturisce la nostra votazione.