TAPPA 2
BELPASSO - NICOLOSI
Lasciamo l'Area Sosta e Belpasso prima di cena e ci dirigiamo verso la Signora, come la chiamano da queste parti: l'Etna.
Scegliamo di sostare con il nostro camper in zona Piano Vettore, zona che ci è stata consigliata dai propietari del Mons Gibel poichè da qui in caso di sbuffi dell'Etna saremmo riusciti a vederli.
La zona è magnifica, salendo vediamo i fiumi di lava delle precedenti eruzioni che avavano creato strade nere! Uno spettacolo della natura.
Posteggiamo il camper davanti ad un parco attrezzato con panchine da pic-nic, ceniamo e andiamo a nanna con una volpe che ogni tanto passava davanti al nostro camper!
La mattina ci svegliamo presto per salire su verso il Rifugio Sapienza che si trova proprio dove partono i vari sentiri e la seggiovia per salire verso i crateri più alti.
In questo periodo è sconsigliato salire da soli anche a quote relativamente basse, ma è bene farlo solo con una guida esperta. Dato il costo della guida elevato per tre persone ( escursioni a piedi a partire da 50€ a persona per gli adulti e 30€ fino ai 12 anni) decidiamo di rimanere nei paraggi e andare a vedere i Crateri Silvestri Inferiori ( qt 1900mt). La loro formazione risale al 1982: l'eruzione ebbe inizio il 9 luglio esi formarono cinque crateri, fra quota 2025 e 1800 m e durò ben 173 giorni percorse circa 7 chilometri, fermandosi poco al di sopra di Nicolosi, a quota 970 m s.l.m.. Terminò il 29 dicembre dello stesso anno.
Lo spettacolo è lunare!
CONSIDERAZIONI:
Qui sul'Etna abbiamo trovato diversi turisti poco consapevoli della montagna, senza attrezzature idonee e non preparati su come si deve fare un escursione in montagna. Anche se siamo in Sicilia e magari ci troviamo a fare le vacanze in una localià di mare, quando decidiamo di fare un escursione in montagna, dobbiamo andarci ben equipaggiati quanto meno con uno scarponcino da trekking anche per i bambini ( se ne trovano anche a costi moderati), una boraccia, uno zainetto, una felpa e un k-way.
Abbiamo visto diversi turisti scendere da bus turistici ( molti turisti che erano in crociera) salire sull'Etna con scarpe non idonee e abbigliamenti poco consoni; quello che ci rammarica di più è che facessero parte di tour organizzati per cui le loro guide avrebbero dovuto imporre un abbigliamento idoneo. Gli scarponcini non saranno glamour ma sicuramente permettono di godersi la montagna in maniera più sicura.
VALUTAZIONE TAPPA:
TIPOLOGIA DI SOSTE:
Sosta libera